Moderne tecnologie e tecniche antiche, macchinari all’avanguardia e trucchi dei vecchi contadini. E poi lavoro, cura, sudore. Su 6 ettari di terreno complessivamente recintati, ne coltiviamo circa 3; abbiamo messo a dimora oltre 15.000 piantine di Granaccia che nel 2019 ci hanno regalato le prime 1.072 bottiglie del nostro vino, il Gublòt, un primo esperimento molto ben riuscito. Nel 2020 le bottiglie sono state circa 8.000.
I nostri vini sono il Gublòt e il Drü e prendono il nome dal territorio. Gublòt nel “parlè balurd”, ossia il vecchio dialetto di Roccavignale, significa bicchiere; Drü invece è il nostro vino barricato, vuole dire forte, e deriva dal soprannome del nonno di uno dei proprietari dei terreni che ha subito creduto in questo progetto.
Gennaio 2021
L’inverno a Roccavignale: neve, silenzio… E sotto la coltre bianca, la vigna riposa.
Dicembre 2020
Non ci fermiamo mai! Con l’apertura del cantiere è iniziata la realizzazione della cantina.
Appuntamento a settembre per il fine lavori.
Ottobre 2020
Ecco la Granaccia 2020, appena nata! Il mosto si è trasformato in vino, un altro miracolo della natura
Ottobre 2020
Dalla nostra vigna alla vostra tavola: grazie Ristorante La Bruschetta di Cairo Montenotte!
Luglio 2020
Finalmente si imbottiglia la prima Granaccia IGT Colline Savonesi di Roccavignale!
Un’emozione vera, le prime 9.000 bottiglie del nostro vino pronte per essere vendute ai nostri clienti
Luglio 2020
L’operazione serve a rendere la pianta più sana e rigogliosa e a restituirle vigore dopo il torpore invernale.
Maggio 2020
Arrivano 3.000 nuove barbatelle e la vigna cresce ancora.
Ora le piantine sono 15.000.
Marzo 2020
Neanche il Covid-19 ferma l’attività nella vigna. Si legano le piante mentre le ruspe recuperano un terreno abbandonato da anni.
Novembre 2019
Prima uscita ufficiale per il nostro vino, il Gublòt di RoccaVinealis, alla rassegna della Granaccia e dei Vini Rossi di Liguria a Quiliano. Tanti esperti di settore e colleghi davvero simpatici che ci accolgono a braccia aperte.
Ottobre 2019
Per la vendemmia 2019 ci aiutano gli studenti del Centro di Formazione Agrario Isforcoop di Varazze. La vendemmia è abbondante, per il 2020 ci aspettiamo 7.000 bottiglie di vino.
Settembre 2019
La vigna si anima di voci e musica per la terza Festa della Vendemmia. Tanta gente e tanti sindaci, il presidente della Provincia con alcuni consiglieri provinciali, l’Assessore Regionale all’Agricoltura Stefano Mai e alcuni consiglieri regionali e persino l’ex vice Ministro all’Economia Massimo Garavaglia, roccavignalese di adozione, festeggiano con noi l’avvicinarsi della raccolta.
Settembre 2019
Prendono il via i lavori per la realizzazione di una nuova tettoia. Servirà per una prima lavorazione dell’uva al momento della vendemmia e per il ricovero degli attrezzi nella stagione invernale.
Agosto 2019
Il sole dell’estate fa maturare i grappoli sui filari, gli acini si vestono di colori accesi. Nella vigna di RoccaVinealis è quasi tempo di vendemmia.
Maggio 2019
Quattromila nuove barbatelle vanno ad aggiungersi alle 11.000 piantine già presenti nel vigneto.
Marzo 2019
Il vigneto si amplia. Viene effettuato un nuovo scasso su altri 8.000 metri quadrati di terreno.
Marzo 2019
E’ tempo di potare le piantine, con la supervisione del nostro agronomo di superfiducia, Roberto Abate.
Il sistema scelto è il Guyot che permette di modificare e migliorare la crescita della pianta e dei suoi frutti.
Febbraio 2019
La nostra vigna festeggia il compleanno sotto la neve.
Un paesaggio davvero incantato accoglie chi transita in auto sulla strada provinciale.
Si respira silenzio… e pace.
Ottobre 2018
Approfittiamo del bel tempo che ancora ci regala questo caldo autunno per allargare la vigna.
Con l’aiuto di due escavatori, piantiamo i pesanti pali che sorreggeranno le nuove piantine messe a dimora in primavera.
E intanto le piantine crescono e cresce anche la nostra vigna.
Settembre 2018
Una giornata fuori dagli schemi per la terza festa della vendemmia, in compagnia dei 227 amici che ci sono venuti a trovare.
E c’è stato anche il tempo per inaugurare la sedia gigante: ora per gli automobilisti di passaggio sarà impossibile non riconoscere la nostra vigna!
Settembre 2018
La sedia rossa gigante domina la vigna dalla collina.
L’abbiamo inaugurata a fine settembre, in occasione della festa della vendemmia.
Cercatela, quando passate da Roccavignale.
Settembre 2018
Grappoli gonfi e perfettamente maturi.
Mani sapienti che li raccolgono e li depongono nelle cassette.
E poi il torchio che spreme quel succo che, a suo tempo, diventerà vino.
È tempo di vendemmia all’Azienda Agricola Roccavinealis, la prima.
Agosto 2018
In volo con il drone, per un nuovo punto di vista sulla nostra vigna.
Agosto 2018
Per assaggiare il nostro vino, manca ancora un bel pò, ma noi ci portiamo avanti: oggi scegliamo le bottiglie alle Vetrerie Giacosa di Montezemolo.
Una scelta di qualità, a km zero!
Luglio 2018
Stasera, aperitivo in vigna: ci sono venuti a trovare gli amici della delegazione Varazze/Valbormida della Federazione Italiana Sommelier Fisar.
Giugno 2018
E’ quasi estate e nella vigna le piante crescono, rigogliose e cariche di grappoli.
Marzo 2018
Finalmente è arrivata la primavera e a RoccaVinealis si è potata la vigna.
Al lavoro tra i filari quattro professionisti specializzati di Canelli che in due giorni hanno potato tutte le nostre piantine.
Febbraio 2018
Febbraio 2018
Che spettacolo il gelicidio, ma che paura!
La pioggia ghiacciata di quest’inverno ha trasformato la nostra vigna in un paesaggio del Regno di Frozen.
Però abbiamo seriamente temuto per le nostre piantine.
Si potevano rompere o danneggiare, invece fortunatamente tutto ok!
Ottobre 2017
Finalmente la nostra uva!
Succosa e invitante, matura crogiolandosi al sole.
Non vediamo l’ora che questi grappoli opulenti siano pronti per essere trasformati in vino!
Settembre 2017
E intanto che aspettiamo …. che merenda sinoira sia!
Insieme ad alcuni amici, abbiamo festeggiato i primi grappoli maturi (ma non ancora adatti alla vinificazione), con una merenda sotto la toppia.
Pane, salame e .… tanta allegria!
Agosto 2017
Ed eccola, finalmente! La nostra vigna!
Le piantine sono a dimora, i pali e i filari ne sosterranno la crescita.
Ora non ci resta che attendere e controllare periodicamente le viti fino a che i grappoli maturi non saranno pronti per la vinificazione.
Ma dovremo attendere ancora…
Giugno 2017
L’impianto della nostra vigna è realizzato con i pali di testa in castagno del diametro di 15 centimetri, mentre i pali dei filari sono in acciaio corten su tutta la superficie della vigna, che è di ben 2 ettari, ossia 20.000 metri quadrati.
Maggio 2017
Per mettere a dimora le piantine, abbiamo usato una macchina davvero particolare, trainata dal trattore e guidata dal satellite, e l’esperienza di chi fa questo lavoro da tanto tempo.
La lama solca il terreno mentre la ruota mette a dimora ogni singola piantina.
Maggio 2017
Ma quante sono queste piantine? Ben 9.000!
Le abbiamo sistemate a distanza regolare su una superficie di 2 ettari, a fronte di 6 ettari di terreno recintato e ben 10 ettari acquistati tutt’intorno.
E vederle crescere è la nostra più grande soddisfazione.
Aprile 2017
Nella nostra vigna abbiamo unito nuove tecnologie e tecniche antiche.
Qui applichiamo un’antica tecnica usata dai vecchi contadini: anche loro affumicavano un’estremità dei pali di castagno prima di piantarli nel terreno, per non farli marcire.
Marzo 2017
Hanno avuto il loro bel daffare gli escavatori.
Hanno lavorato per giorni, “scassando” il terreno zolla per zolla, andando fino a un metro di profondità, per farlo respirare.
Così la terra si è preparata al meglio per accogliere le nostre piantine di granaccia.
Febbraio 2017
Grazie al lavoro del geometra Alex Ravenna, le nostre idee si trasformano in un progetto preciso, disegnato sulla carta.
In blu, l’area della vigna.
Adesso cominciamo a fare sul serio: che i lavori abbiano inizio!
Estate 2016
Con la bella stagione, l’escavatore lavora alla preparazione dell’area: ci sono rovi e arbusti da togliere, alberi da tagliare, erba da falciare.
Sono mesi di lavoro intenso, ma prezioso.
E’ qui che abbiamo intenzione di far crescere le nostre piantine di granaccia.
Novembre 2015
Rovi, arbusti, qualche albero e .… 6 ettari di prato da livellare!
Era il novembre 2015, ma noi lì vedevamo già la nostra vigna.
E così, appezzamento dopo appezzamento, abbiamo comprato tutti i terreni e oggi la nostra granaccia riposa placida sul declivio della collina.
piante di granaccia
mq di vigneto
bottiglie prodotte
"La vita è troppo breve per bere vini mediocri"
Johann Wolfgang Von Goethe
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